Verš 3
che le donne attempate abbiano parimente un portamento convenevole a santità, non siano maldicenti né dedite a molto vino, siano maestre di ciò che è buono;
1Tim 2:9 - Similmente che le donne si adornino d’abito convenevole, con verecondia e modestia: non di trecce d’oro o di perle o di vesti sontuose,
1Pt 3:3 - Il vostro ornamento non sia l’esteriore che consiste nell’intrecciatura dei capelli, nel mettersi attorno dei gioielli d’oro, nell’indossar vesti sontuose
1Tim 5:13 - ed oltre a ciò imparano ad essere oziose, andando attorno per le case; e non soltanto ad esser oziose, ma anche cianciatrici e curiose, parlando di cose delle quali non si deve parlare.
Verš 5
ad esser assennate, caste, date ai lavori domestici, buone, soggette ai loro mariti, affinché la Parola di Dio non sia bestemmiata.
Gn 3:16 - Alla donna disse: "Io moltiplicherò grandemente le tue pene e i dolori della tua gravidanza; con dolore partorirai figliuoli; i tuoi desideri si volgeranno verso il tuo marito, ed egli dominerà su te".
1Kor 14:34 - Come si fa in tutte le chiese de’ santi, tacciansi le donne nelle assemblee, perché non è loro permesso di parlare, ma debbon star soggette, come dice anche la legge.
Ef 5:22 - Mogli, siate soggette ai vostri mariti, come al Signore;
Kol 3:18 - Mogli, siate soggette ai vostri mariti, come si conviene nel Signore.
1Pt 3:1 - Parimente voi, mogli, siate soggette ai vostri mariti, affinché se anche ve ne sono che non ubbidiscono alla Parola, siano guadagnati senza parola dalla condotta delle loro mogli,
Verš 7
dando te stesso in ogni cosa come esempio di opere buone; mostrando nell’insegnamento purità incorrotta, gravità,
1Tim 4:12 - ma sii d’esempio ai credenti, nel parlare, nella condotta, nell’amore, nella fede, nella castità.
1Pt 5:3 - e non come signoreggiando quelli che vi son toccati in sorte, ma essendo gli esempi del gregge.
Verš 8
parlar sano, irreprensibile, onde l’avversario resti confuso, non avendo nulla di male da dire di noi.
1Pt 2:12 - avendo una buona condotta fra i Gentili; affinché laddove sparlano di voi come di malfattori, essi, per le vostre buone opere che avranno osservate, glorifichino Iddio nel giorno ch’Egli li visiterà.
1Pt 2:15 - Poiché questa è la volontà di Dio: che, facendo il bene, turiate la bocca alla ignoranza degli uomini stolti;
1Pt 3:16 - onde laddove sparlano di voi, siano svergognati quelli che calunniano la vostra buona condotta in Cristo.
Verš 9
Esorta i servi ad esser sottomessi ai loro padroni, a compiacerli in ogni cosa, a non contradirli,
Ef 6:5 - Servi, ubbidite ai vostri signori secondo la carne, con timore e tremore, nella semplicità del cuor vostro, come a Cristo,
Kol 3:22 - Servi, ubbidite in ogni cosa ai vostri padroni secondo la carne; non servendoli soltanto quando vi vedono come per piacere agli uomini, ma con semplicità di cuore, temendo il Signore.
1Tim 6:1 - Tutti coloro che sono sotto il giogo della servitù, reputino i loro padroni come degni d’ogni onore, affinché il nome di Dio e la dottrina non vengano biasimati.
1Pt 2:18 - Domestici, siate con ogni timore soggetti ai vostri padroni; non solo ai buoni e moderati, ma anche a quelli che son difficili.
Verš 12
e ci ammaestra a rinunziare all’empietà e alle mondane concupiscenze, per vivere in questo mondo temperatamente, giustamente e piamente,
Ef 1:4 - siccome in lui ci ha eletti, prima della fondazione del mondo, affinché fossimo santi ed irreprensibili dinanzi a lui nell’amore,
Kol 1:22 - ora Iddio vi ha riconciliati nel corpo della carne di lui, per mezzo della morte d’esso, per farvi comparire davanti a sé santi e immacolati e irreprensibili,
2Tim 1:9 - il quale ci ha salvati e ci ha rivolto una sua santa chiamata, non secondo le nostre opere, ma secondo il proprio proponimento e la grazia che ci è stata fatta in Cristo Gesù avanti i secoli,
1Jn 2:16 - Poiché tutto quello che è nel mondo: la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita non è dal Padre, ma è dal mondo.
Verš 13
aspettando la beata speranza e l’apparizione della gloria del nostro grande Iddio e Salvatore, Cristo Gesù;
1Kor 1:7 - in guisa che non difettate d’alcun dono, mentre aspettate la manifestazione del Signor nostro Gesù Cristo,
Flp 3:20 - Quanto a noi, la nostra cittadinanza è ne’ cieli, d’onde anche aspettiamo come Salvatore il Signor Gesù Cristo,
Verš 14
il quale ha dato se stesso per noi al fine di riscattarci da ogni iniquità e di purificarsi un popolo suo proprio, zelante nelle opere buone.
Gal 1:4 - che ha dato se stesso per i nostri peccati affin di strapparci al presente secolo malvagio, secondo la volontà del nostro Dio e Padre,
Gal 2:20 - Sono stato crocifisso con Cristo, e non son più io che vivo, ma è Cristo che vive in me; e la vita che vivo ora nella carne, la vivo nella fede nel Figliuol di Dio il quale m’ha amato, e ha dato se stesso per me.
Ef 5:2 - camminate nell’amore come anche Cristo vi ha amati e ha dato se stesso per noi in offerta e sacrificio a Dio, qual profumo d’odor soave.
Heb 9:14 - quanto più il sangue di Cristo che mediante lo Spirito eterno ha offerto se stesso puro d’ogni colpa a Dio, purificherà la vostra coscienza dalle opere morte per servire all’Iddio vivente?
Ef 2:10 - perché noi siamo fattura di lui, essendo stati creati in Cristo Gesù per le buone opere, le quali Iddio ha innanzi preparate affinché le pratichiamo.
Verš 15
Insegna queste cose, ed esorta e riprendi con ogni autorità. Niuno ti sprezzi.
1Tim 4:12 - ma sii d’esempio ai credenti, nel parlare, nella condotta, nell’amore, nella fede, nella castità.
Tit 2,5-7 - Túto náuku Pavol podrobne vysvetľuje v Gal a Rim. Krst znovuzrodzuje (porov. Jn 3, 5) a obnovuje (porov. 2 Kor 5, 17).
Tit 2,9 - "Nech neprotirečia," totiž v tom, na čo majú páni právo, čo nie je proti Božej vôli. Porov. Ef 6, 5; Kol 3, 22; 1 Pt 2, 18.
Tit 2,9 - Porov. 1 Tim 1, 4.
Tit 2,10 - "Bludár" alebo sektár, doslovne "heretik" (z gr. hairetikós), je výraz vzatý z terminológie súvekých filozofických škôl. V Cirkvi je heretikom podľa etymológie ten, čo "vyberá" iba niektoré pravdy na škodu druhým, z čoho sú sekty a rozdelenia. Pavol tu nepochybne myslí na kresťanov zo židovstva, ktorí sa už predtým presťahovali na Krétu, a hoci celkom neodpadli od Cirkvi, prejavovali bludné názory. Odsudzujú sa takto sami, totiž svojím svedomím, lebo sa nemôžu ničím ospravedlniť, keďže boli na omyly upozornení.
Tit 2,12 - Božia milosť osvecuje, poúča a dáva silu, aby sme mohli premôcť zlo a konať dobro.
Tit 2,12 - Tychikus sa spomína častejšie v Novom zákone (Sk 20, 4; Ef 6, 21; Kol 4, 7; 2 Tim 4, 12). O Artemasovi, ktorého meno sa uvádza iba v tomto texte Nového zákona, nevieme nič bližšie. Nikopol bolo mesto v západnom Epire na pobreží Jadranského mora.
Tit 2,13 - "Boha a nášho Spasiteľa Ježiša Krista." Jasné potvrdenie, že Kristus je Boh.
Tit 2,13 - Kto to bol Zenas, nevieme nič podrobnejšie. Apollo je asi ten istý, o ktorom hovoria Sk 18, 24–28; 1 Kor 1, 12; 3, 4–5; 4, 6; 16, 12. Zenas a Apollo asi zaniesli Títovi tento list.