Verš 1
Tutti coloro che sono sotto il giogo della servitù, reputino i loro padroni come degni d’ogni onore, affinché il nome di Dio e la dottrina non vengano biasimati.
Ef 6:5 - Servi, ubbidite ai vostri signori secondo la carne, con timore e tremore, nella semplicità del cuor vostro, come a Cristo,
Kol 3:22 - Servi, ubbidite in ogni cosa ai vostri padroni secondo la carne; non servendoli soltanto quando vi vedono come per piacere agli uomini, ma con semplicità di cuore, temendo il Signore.
Tít 2:9 - Esorta i servi ad esser sottomessi ai loro padroni, a compiacerli in ogni cosa, a non contradirli,
1Pt 2:18 - Domestici, siate con ogni timore soggetti ai vostri padroni; non solo ai buoni e moderati, ma anche a quelli che son difficili.
Verš 4
esso è gonfio e non sa nulla; ma langue intorno a questioni e dispute di parole, dalle quali nascono invidia, contenzione, maldicenza, cattivi sospetti,
1Tim 1:4 - né si occupino di favole e di genealogie senza fine, le quali producono questioni, anziché promuovere la dispensazione di Dio, che è in fede.
2Tim 2:23 - Ma schiva le questioni stolte e scempie, sapendo che generano contese.
Tít 3:9 - Ma quanto alle questioni stolte, alle genealogie, alle contese, e alle dispute intorno alla legge, stattene lontano, perché sono inutili e vane.
Verš 5
acerbe discussioni d’uomini corrotti di mente e privati della verità, i quali stimano la pietà esser fonte di guadagno.
1Kor 11:16 - Se poi ad alcuno piace d’esser contenzioso, noi non abbiamo tale usanza; e neppur le chiese di Dio.
Verš 6
Or la pietà con animo contento del proprio stato, è un grande guadagno;
Prís 15:16 - Meglio poco col timor dell’Eterno, che gran tesoro con turbolenza.
Heb 13:5 - Non siate amanti del danaro, siate contenti delle cose che avete; poiché Egli stesso ha detto: Io non ti lascerò, e non ti abbandonerò.
Verš 7
poiché non abbiam portato nulla nel mondo, perché non ne possiamo neanche portar via nulla;
Jób 1:21 - "Nudo sono uscito dal seno di mia madre, e nudo tornerò in seno della terra; l’Eterno ha dato, l’Eterno ha tolto; sia benedetto il nome dell’Eterno".
Jób 27:19 - Va a letto ricco, ma per l’ultima volta; apre gli occhi e non è più.
Ž 49:17 - Perché, quando morrà, non porterà seco nulla; la sua gloria non scenderà dietro a lui.
Verš 8
ma avendo di che nutrirci e di che coprirci, saremo di questo contenti.
Prís 27:26 - Gli agnelli ti dànno da vestire, i becchi di che comprarti un campo,
Ž 55:22 - Getta sull’Eterno il tuo peso, ed egli ti sosterrà; egli non permetterà mai che il giusto sia smosso.
Mt 6:25 - Perciò vi dico: Non siate con ansietà solleciti per la vita vostra di quel che mangerete o di quel che berrete; né per il vostro corpo di che vi vestirete. Non è la vita più del nutrimento, e il corpo più del vestito?
1Pt 5:7 - gettando su lui ogni vostra sollecitudine, perch’Egli ha cura di voi.
Verš 9
Ma quelli che vogliono arricchire cadono in tentazione, in laccio, e in molte insensate e funeste concupiscenze, che affondano gli uomini nella distruzione e nella perdizione.
Prís 11:28 - Chi confida nelle sue ricchezze cadrà, ma i giusti rinverdiranno a guisa di fronde.
Mt 13:22 - E quegli che ha ricevuto la semenza fra le spine, è colui che ode la Parola; poi le cure mondane e l’inganno delle ricchezze affogano la Parola; e così riesce infruttuosa.
Jak 5:1 - A voi ora, o ricchi; piangete e urlate per le calamità che stanno per venirvi addosso!
Verš 10
Poiché l’amor del danaro è radice d’ogni sorta di mali; e alcuni che vi si sono dati, si sono sviati dalla fede e si son trafitti di molti dolori.
Ex 23:8 - Non accettar presenti; perché il presente acceca quelli che ci veggon chiaro, e perverte le parole dei giusti.
Dt 16:19 - Non pervertirai il diritto, non avrai riguardi personali, e non accetterai donativi, perché il donativo acceca gli occhi de’ savi e corrompe le parole de’ giusti.
Prís 15:16 - Meglio poco col timor dell’Eterno, che gran tesoro con turbolenza.
Verš 11
Ma tu, o uomo di Dio, fuggi queste cose, e procaccia giustizia, pietà, fede, amore, costanza, dolcezza.
2Tim 2:22 - Ma fuggi gli appetiti giovanili e procaccia giustizia, fede, amore, pace con quelli che di cuor puro invocano il Signore.
Verš 12
Combatti il buon combattimento della fede, afferra la vita eterna alla quale sei stato chiamato e in vista della quale facesti quella bella confessione in presenza di molti testimoni.
1Tim 1:18 - Io t’affido quest’incarico, o figliuol mio Timoteo, in armonia con le profezie che sono state innanzi fatte a tuo riguardo, affinché tu guerreggi in virtù d’esse la buona guerra,
Verš 13
Nel cospetto di Dio che vivifica tutte le cose, e di Cristo Gesù che rese testimonianza dinanzi a Ponzio Pilato con quella bella confessione,
1Tim 5:21 - Io ti scongiuro, dinanzi a Dio, dinanzi a Cristo Gesù e agli angeli eletti, che tu osservi queste cose senza prevenzione, non facendo nulla con parzialità.
Dt 32:39 - Ora vedete che io solo son Dio, e che non v’è altro dio accanto a me. Io fo morire e fo vivere, ferisco e risano, e non v’è chi possa liberare dalla mia mano.
1Sam 2:6 - L’Eterno fa morire e fa vivere; fa scendere nel soggiorno de’ morti e ne fa risalire.
Mt 27:11 - Or Gesù comparve davanti al governatore; e il governatore lo interrogò, dicendo: Sei tu il re de’ Giudei? E Gesù gli disse: Sì, lo sono.
Jn 18:37 - Allora Pilato gli disse: Ma dunque, sei tu re? Gesù rispose: Tu lo dici; io sono re; io sono nato per questo, e per questo son venuto nel mondo, per testimoniare della verità. Chiunque è per la verità ascolta la mia voce.
Verš 15
la quale sarà a suo tempo manifestata dal beato e unico Sovrano, il Re dei re e Signor dei signori,
1Tim 1:17 - Or al re dei secoli, immortale, invisibile, solo Dio, siano onore e gloria ne’ secoli de’ secoli. Amen.
Zjv 17:14 - Costoro guerreggeranno contro l’Agnello, e l’Agnello li vincerà, perché egli è il Signor dei signori e il Re dei re; e vinceranno anche quelli che sono con lui, i chiamati, gli eletti e fedeli.
Zjv 19:16 - E sulla veste e sulla coscia porta scritto questo nome: RE DEI RE, SIGNOR DEI SIGNORI.
Verš 16
il quale solo possiede l’immortalità ed abita una luce inaccessibile; il quale nessun uomo ha veduto né può vedere; al quale siano onore e potenza eterna. Amen.
Ex 33:20 - Disse ancora: "Tu non puoi veder la mia faccia, perché l’uomo non mi può vedere e vivere".
Dt 4:12 - E l’Eterno vi parlò di mezzo al fuoco; voi udiste il suono delle parole, ma non vedeste alcuna figura; non udiste che una voce.
1Jn 4:12 - Nessuno vide giammai Iddio; se ci amiamo gli uni gli altri, Iddio dimora in noi, e l’amor di Lui diventa perfetto in noi.
Verš 17
A quelli che son ricchi in questo mondo ordina che non siano d’animo altero, che non ripongano la loro speranza nell’incertezza delle ricchezze, ma in Dio, il quale ci somministra copiosamente ogni cosa perché ne godiamo;
Mk 4:18 - Ed altri sono quelli che ricevono la semenza fra le spine; cioè coloro che hanno udita la Parola;
Lk 8:14 - E quel ch’è caduto fra le spine, son coloro che hanno udito, ma se ne vanno e restan soffocati dalle cure e dalle ricchezze e dai piaceri della vita, e non arrivano a maturità.
Verš 19
in modo da farsi un tesoro ben fondato per l’avvenire, a fin di conseguire la vera vita.
Mt 6:20 - ma fatevi tesori in cielo, ove né tignola né ruggine consumano, e dove i ladri non sconficcano né rubano.
Lk 12:33 - Vendete i vostri beni, e fatene elemosina; fatevi delle borse che non invecchiano, un tesoro che non venga meno ne’ cieli, ove ladro non s’accosta e tignuola non guasta.
Lk 16:9 - Ed io vi dico: Fatevi degli amici con le ricchezze ingiuste; affinché, quand’esse verranno meno, quelli vi ricevano ne’ tabernacoli eterni.
Verš 20
O Timoteo, custodisci il deposito, schivando le profane vacuità di parole e le opposizioni di quella che falsamente si chiama scienza,
1Tim 1:4 - né si occupino di favole e di genealogie senza fine, le quali producono questioni, anziché promuovere la dispensazione di Dio, che è in fede.
1Tim 4:7 - Ma schiva le favole profane e da vecchie; esèrcitati invece alla pietà;
2Tim 2:16 - Ma schiva le profane ciance, perché quelli che vi si danno progrediranno nella empietà
Tít 1:14 - non dando retta a favole giudaiche né a comandamenti d’uomini che voltan le spalle alla verità.
Tít 3:9 - Ma quanto alle questioni stolte, alle genealogie, alle contese, e alle dispute intorno alla legge, stattene lontano, perché sono inutili e vane.
1Tim 6,1-2 - Pavol tu nerieši sociálny problém otroctva, ale hovorí o povinnostiach kresťanských otrokov v rámci ich sociálneho postavenia. Pavol sa často zaoberal problémom otrokov (1 Kor 7, 21–24; Gal 3, 28; Ef 6, 5–9; Kol 3, 22–25; Tít 2, 9–10; Flm 10–17; porov. 1 Pt 2, 18–20). Kresťanstvo neprinieslo násilné a náhle odstránenie otroctva, ale hlásaním prikázania lásky znútra vytváralo takého ducha, ktorý postupne umožňoval zrušiť ho.
1Tim 6,6 - "Spokojnosť" (gr. autarchéia) tu znamená uspokojenie sa s tým, čo človek má.
1Tim 6,12 - Pravdepodobne ide o vyznanie viery, ktoré zložil Timotej pri krste.
1Tim 6,13 - Timotejovo vyznanie viery má príklad vo svedectve, ktoré vydal Kristus pred Pilátom (Jn 18, 36–37).
1Tim 6,15-16 - Ide o liturgickú doxológiu alebo o fragment liturgického hymnu.
1Tim 6,20 - Timotejovi bolo zverené evanjelium, svätá náuka viery. Falošná veda (gr. gnósis) je tu asi prejav neskoršieho gnostického bludu.
