Verš 1
Del rimanente, fratelli, come avete imparato da noi il modo in cui vi dovete condurre e piacere a Dio (ed è così che già vi conducete), vi preghiamo e vi esortiamo nel Signor Gesù a vie più progredire.
Flp 1:27 - Soltanto, conducetevi in modo degno del Vangelo di Cristo, affinché, o che io venga a vedervi o che sia assente, oda di voi che state fermi in uno stesso spirito, combattendo assieme di un medesimo animo per la fede del Vangelo,
1Sol 2:12 - confortato e scongiurato ciascun di voi a condursi in modo degno di Dio, che vi chiama al suo regno e alla sua gloria.
Verš 3
Perché questa è la volontà di Dio: che vi santifichiate, che v’asteniate dalla fornicazione,
Rim 12:2 - E non vi conformate a questo secolo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza qual sia la volontà di Dio, la buona, accettevole e perfetta volontà.
Ef 5:27 - affin di far egli stesso comparire dinanzi a sé questa Chiesa, gloriosa, senza macchia, senza ruga o cosa alcuna simile, ma santa ed irreprensibile.
Flp 4:8 - Del rimanente, fratelli, tutte le cose vere, tutte le cose onorevoli, tutte le cose giuste, tutte le cose pure, tutte le cose amabili, tutte le cose di buona fama, quelle in cui è qualche virtù e qualche lode, siano oggetto dei vostri pensieri.
Verš 5
non dandosi a passioni di concupiscenza come fanno i pagani i quali non conoscono Iddio;
1Kor 15:34 - Svegliatevi a vita di giustizia, e non peccate; perché alcuni non hanno conoscenza di Dio; lo dico a vostra vergogna.
Ef 4:18 - con l’intelligenza ottenebrata, estranei alla vita di Dio, a motivo della ignoranza che è in loro, a motivo dell’induramento del cuor loro.
Verš 7
Poiché Iddio ci ha chiamati non a impurità, ma a santificazione.
Jn 17:19 - E per loro io santifico me stesso, affinché anch’essi siano santificati in verità.
1Kor 1:2 - alla chiesa di Dio che è in Corinto, ai santificati in Cristo Gesù, chiamati ad esser santi, con tutti quelli che in ogni luogo invocano il nome del Signor nostro Gesù Cristo, Signor loro e nostro,
Verš 8
Chi dunque sprezza questi precetti, non sprezza un uomo, ma quell’Iddio, il quale anche vi comunica il dono del suo Santo Spirito.
Lk 10:16 - Chi ascolta voi ascolta me; chi sprezza voi sprezza me, e chi sprezza me sprezza Colui che mi ha mandato.
1Kor 7:40 - Nondimeno ella è più felice, a parer mio, se rimane com’è; e credo d’aver anch’io lo Spirito di Dio.
Verš 9
Or quanto all’amor fraterno non avete bisogno che io ve ne scriva, giacché voi stessi siete stati ammaestrati da Dio ad amarvi gli uni gli altri;
Lv 19:18 - Non ti vendicherai, e non serberai rancore contro i figliuoli del tuo popolo, ma amerai il prossimo tuo come te stesso. Io sono l’Eterno. Osserverete le mie leggi.
Mt 22:39 - Il secondo, simile ad esso, è: Ama il tuo prossimo come te stesso.
Jn 13:34 - Io vi do un nuovo comandamento: che vi amiate gli uni gli altri. Com’io v’ho amati, anche voi amatevi gli uni gli altri.
Jn 15:12 - Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io ho amato voi.
Ef 5:2 - camminate nell’amore come anche Cristo vi ha amati e ha dato se stesso per noi in offerta e sacrificio a Dio, qual profumo d’odor soave.
1Pt 4:8 - Soprattutto, abbiate amore intenso gli uni per gli altri, perché l’amore copre moltitudine di peccati.
1Jn 3:23 - E questo è il suo comandamento: che crediamo nel nome del suo Figliuolo Gesù Cristo, e ci amiamo gli uni gli altri, com’Egli ce ne ha dato il comandamento.
Jn 4:21 - Gesù le disse: Donna, credimi; l’ora viene che né su questo monte né a Gerusalemme adorerete il Padre.
Verš 11
di fare i fatti vostri e di lavorare con le vostre mani, come v’abbiamo ordinato di fare,
2Sol 3:7 - Poiché voi stessi sapete com’è che ci dovete imitare: perché noi non ci siamo condotti disordinatamente fra voi;
2Sol 3:12 - A quei tali noi ordiniamo e li esortiamo nel Signor Gesù Cristo che mangino il loro proprio pane, quietamente lavorando.
Sk 20:34 - Voi stessi sapete che queste mani hanno provveduto ai bisogni miei e di coloro che eran meco.
Ef 4:28 - Chi rubava non rubi più, ma s’affatichi piuttosto a lavorare onestamente con le proprie mani, onde abbia di che far parte a colui che ha bisogno.
Verš 13
Or, fratelli, non vogliamo che siate in ignoranza circa quelli che dormono, affinché non siate contristati come gli altri che non hanno speranza.
Lv 19:28 - Non vi farete incisioni nella carne per un morto, né vi stamperete segni addosso. Io sono l’Eterno.
Dt 14:1 - Voi siete i figliuoli dell’Eterno, ch’è l’Iddio vostro; non vi fate incisioni addosso, e non vi radete i peli tra gli occhi per lutto d’un morto;
2Sam 12:20 - Allora Davide si alzò da terra, si lavò, si unse e si mutò le vesti; poi andò nella casa dell’Eterno e vi si prostrò; e tornato a casa sua, chiese che gli portassero da mangiare, e mangiò.
Verš 15
Poiché questo vi diciamo per parola del Signore: che noi viventi, i quali saremo rimasti fino alla venuta del Signore, non precederemo quelli che si sono addormentati;
1Kor 15:22 - Poiché, come tutti muoiono in Adamo, così anche in Cristo saran tutti vivificati;
1Kor 15:51 - Ecco, io vi dico un mistero: non tutti morremo, ma tutti saremo mutati,
Verš 16
perché il Signore stesso, con potente grido, con voce d’arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e i morti in Cristo risusciteranno i primi;
Mt 24:31 - E manderà i suoi angeli con gran suono di tromba a radunare i suoi eletti dai quattro venti, dall’un capo all’altro de’ cieli.
1Kor 15:52 - in un momento, in un batter d’occhio, al suon dell’ultima tromba. Perché la tromba suonerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo mutati.
2Sol 1:7 - e a voi che siete afflitti, requie con noi, quando il Signor Gesù apparirà dal cielo con gli angeli della sua potenza,
1Sol 4,4 - "Nádoba", (gr. skéuos), je obrazný výraz; tu môže znamenať buď telo (porov. 2 Kor 4, 7), a vtedy by šlo o dokonalé ovládanie svojho tela, alebo ženu ako v 1 Pt 3, 7 a v rabínskej terminológii, a potom by to znamenalo, že každý má zaobchádzať s telom svojej manželky s úctou.
1Sol 4,6 - Pavol tu pravdepodobne naráža na cudzoložstvo, ktoré je porušením práv blížneho.
1Sol 4,12 - Výraz "čo sú mimo" označuje nekresťanov.
1Sol 4,13-17 - Pavol odpovedá na problém Solúnčanov v súvise s druhým Kristovým príchodom. Okrem toho bola to aj téma apoštolských kázní. Mysleli si, že mŕtvi pri druhom slávnom Kristovom príchode budú o niečo ukrátení vzhľadom na tých, čo sa ho dočkajú ako živí. Apoštol tu hovorí v množnom čísle a seba zahrňuje medzi tých, čo sa ešte živí dočkajú slávneho Kristovho príchodu. Je to skôr vyjadrenie túžby po tomto príchode, ako to dokazujú aj jeho ostatné eschatologické výpovede (porov. Rim 13, 11 n.; 1 Kor 7, 29–32; 15, 51 n.; 16, 22; 2 Kor 5, 1–4; Flp 4, 5; 2 Tim 4, 6–8). Pavol teda nikdy neučil, že deň slávneho Pánovho príchodu nastane už počas jeho života.
1Sol 4,14 - Niektorí prekladajú: "zhromaždí s ním".
1Sol 4,15 - Pavol toto učí pravdepodobne na základe zvláštneho zjavenia (porov. 1 Kor 15, 51).