| Kniha proroka MicheášaBiblia - Sväté písmo(RIV - Talianský - Riveduta) | Mi 5, 1-15 |
1 Mi 5, 1 (H4-14) Ora, o figliuola di schiere, raduna le tue schiere! Ci cingono d’assedio: colpiscon con la verga la guancia del giudice d’Israele! 2 Mi 5, 2 (H5-1) Ma da te, o Bethlehem Efrata, piccola per essere tra i migliaia di Giuda, da te mi uscirà colui che sarà dominatore in Israele, le cui origini risalgono ai tempi antichi, ai giorni eterni. 3 Mi 5, 3 (H5-2) Perciò egli li darà in man dei loro nemici, fino al tempo in cui colei che deve partorire, partorirà; e il resto de’ suoi fratelli tornerà a raggiungere i figliuoli d’Israele. 4 Mi 5, 4 (H5-3) Egli starà là e pascerà il suo gregge colla forza dell’Eterno, colla maestà del nome dell’Eterno, del suo Dio. E quelli dimoreranno in pace, perché allora ei sarà grande fino all’estremità della terra. 5 Mi 5, 5 (H5-4) E sarà lui che recherà la pace. Quando l’Assiro verrà nel nostro paese, e metterà il piede nei nostri palazzi, noi faremo sorgere contro di lui sette pastori e otto principi di fra il popolo. 6 Mi 5, 6 (H5-5) Essi pasceranno il paese dell’Assiro con la spada, e la terra di Nimrod nelle sue proprie città; ed egli ci libererà dall’Assiro, quando questi verrà nel nostro paese, e metterà il piede nei nostri confini. 7 Mi 5, 7 (H5-6) Il resto di Giacobbe sarà, in mezzo a molti popoli, come una rugiada che vien dall’Eterno, come una fitta pioggia sull’erba, le quali non aspettano ordine d’uomo, e non dipendono dai figliuoli degli uomini. 8 Mi 5, 8 (H5-7) Il resto di Giacobbe sarà fra le nazioni, in mezzo a molti popoli, come un leone tra le bestie della foresta, come un leoncello fra i greggi di pecore, il quale, quando passa, calpesta e sbrana, senza che alcuno possa liberare. 9 Mi 5, 9 (H5-8) Si levi la tua mano sopra i tuoi avversari, e tutti i tuoi nemici siano sterminati! 10 Mi 5, 10 (H5-9) E in quel giorno avverrà, dice l’Eterno, che io sterminerò i tuoi cavalli in mezzo a te, e distruggerò i tuoi carri; 11 Mi 5, 11 (H5-10) sterminerò le città del tuo paese, e atterrerò tutte le tue fortezze; 12 Mi 5, 12 (H5-11) sterminerò dalla tua mano i sortilegi, e tu non avrai più pronosticatori; 13 Mi 5, 13 (H5-12) sterminerò in mezzo a te le tue immagini scolpite e le tue statue, e tu non ti prostrerai più davanti all’opera delle tue mani. 14 Mi 5, 14 (H5-13) Io estirperò di mezzo a te i tuoi idoli d’Astarte, e distruggerò le tue città. 15 Mi 5, 15 (H5-14) E farò vendetta nella mia ira e nel mio furore delle nazioni che non avran dato ascolto.
| | Mi 5, 1-15 |
Verš 2
(H5-1) Ma da te, o Bethlehem Efrata, piccola per essere tra i migliaia di Giuda, da te mi uscirà colui che sarà dominatore in Israele, le cui origini risalgono ai tempi antichi, ai giorni eterni.
Mt 2:6 - E tu, Betleem, terra di Giuda, non sei punto la minima fra le città principali di Giuda; perché da te uscirà un Principe, che pascerà il mio popolo Israele.
Jn 7:42 - La Scrittura non ha ella detto che il Cristo viene dalla progenie di Davide e da Betleem, il villaggio dove stava Davide?
Verš 10
(H5-9) E in quel giorno avverrà, dice l’Eterno, che io sterminerò i tuoi cavalli in mezzo a te, e distruggerò i tuoi carri;
Oz 14:3 - L’Assiria non ci salverà, noi non monteremo più su cavalli, e non diremo più Dio nostro all’opera delle nostre mani; poiché presso di te l’orfano trova misericordia".
Mich 5,1 - Efrata bol rod, ktorý býval v Betleheme a na jeho okolí a z ktorého pochádzal aj kráľ Dávid. Rút 1,2; 4,12; 1 Sam 17,12. V 4,8 vyhlásil prorok, že Jeruzalem dostane nového vládcu. Tu vyhlasuje, že tento vládca bude pochádzať z Betlehema. Zmysel doslovného hebrejského textu je: Betlehem je primalý na to, žeby mohol byť medzi rodmi, ktoré počítajú tisíc rodín. Nemôže mať knieža, ktoré je predstaveným týchto tisíc rodín (tisícky). Jednako bude Betlehem slávnejší, pretože z neho bude pochádzať vládca nad celým Izraelom. (Sv. Matúš, keď uvádza toto proroctvo, výslovne spomína kniežatá Júdu, Mt 2,6.) I keď sa tento vládca narodí v Betleheme v čase, má predsa pôvod od večnosti. Porov. Iz 9,5; 11,1.
Mich 5,2 - Smutné položenie národa, o ktorom hovoril prorok v predošlej hlave, bude trvať, kým sa tento vládca, Mesiáš, nenarodí. Jeho poslaním bude zhromaždiť synov Izraela. Sám hovoril, že prišiel spasiť predovšetkým synov svojho národa. Otec Mesiáša sa tu nespomína, len jeho matka, čím sa aj tu dostatočne naznačuje panenský pôvod Spasiteľa. Micheáš dozaista poznal proroctvo svojho vrstovníka Izaiáša o panenskom počatí a narodení Emanuela, Mesiáša, Iz 7,14.
Mich 5,3 - Mesiáš bude pastier svojho ľudu, jeho ovečky budú bývať v bezpečí.
Mich 5,4 - Čísla sedem a osem tu označujú neurčité množstvo: V mesiášskych časoch bude mať Boží ľud dostatok vodcov, ktorí ho obránia od nepriateľov. Asýrsko tu i v nasledujúcom verši zvýrazňuje všetkých nepriateľov Božieho kráľovstva. – Mesiáš bude "knieža pokoja", Iz 9,5.
Mich 5,5 - Krajina Nimróda je tiež Asýrsko, porov. Gn 10,8 n.
Mich 5,6 - Mesiáš, ktorý pochádza od Jakuba, donesie národom duševnú rosu, Božiu milosť, ktorá je nezávislá od človeka, dáva ju Boh, kedy a ako chce.
Mich 5,7 - Svojmu novému ľudu Boh podrobí nepriateľov. Slová v zátvorke nepatria asi do osnovy.
Mich 5,9-14 - Porov. pozn. k 2,1–4. – V mesiášskych časoch Boh na obranu svojho ľudu nebude potrebovať vojsko ani opevnenia. V tom čase tiež prestanú čary a modloslužba. O pomníkoch (masébach) a ašerách pozri pozn. k 1 Sam 7,3–4.