Verš 33
Quando qualche forestiero soggiornerà con voi nel vostro paese, non gli farete torto.
Ex 22:21 - Non maltratterai lo straniero e non l’opprimerai; perché anche voi foste stranieri nel paese d’Egitto.
Verš 2
"Parla a tutta la raunanza de’ figliuoli d’Israele, e di’ loro: Siate santi, perché io, l’Eterno, l’Iddio vostro, son santo.
Lv 11:44 - Poiché io sono l’Eterno, l’Iddio vostro; santificatevi dunque e siate santi, perché io son santo; e non contaminate le vostre persone mediante alcuno di questi animali che strisciano sulla terra.
Lv 20:7 - Santificatevi dunque e siate santi, perché io sono l’Eterno, l’Iddio vostro.
Lv 20:26 - E mi sarete santi, poiché io, l’Eterno, son santo, e v’ho separati dagli altri popoli perché foste miei.
1Pt 1:16 - poiché sta scritto: Siate santi, perché io son santo.
Verš 3
Rispetti ciascuno sua madre e suo padre, e osservate i miei sabati. Io sono l’Eterno, l’Iddio vostro.
Ex 20:12 - Onora tuo padre e tua madre, affinché i tuoi giorni siano prolungati sulla terra che l’Eterno, l’Iddio tuo, ti dà.
Ex 31:13 - "Quanto a te, parla ai figliuoli d’Israele e di’ loro: Badate bene d’osservare i miei sabati, perché il sabato è un segno fra me e voi per tutte le vostre generazioni, affinché conosciate che io sono l’Eterno che vi santifica.
Lv 26:2 - Osserverete i miei sabati, e porterete rispetto al mio santuario. Io sono l’Eterno.
Verš 4
Non vi rivolgete agl’idoli, e non vi fate degli dèi di getto. Io sono l’Eterno, l’Iddio vostro.
Ex 34:17 - Non ti farai dèi di getto.
Verš 6
Lo si mangerà il giorno stesso che l’avrete immolato, e il giorno seguente; e se ne rimarrà qualcosa fino al terzo giorno, lo brucerete col fuoco.
Lv 7:16 - Ma se il sacrifizio che uno offre è votivo o volontario, la vittima sarà mangiata il giorno ch’ei l’offrirà, e quel che ne rimane dovrà esser mangiato l’indomani;
Verš 9
Quando mieterete la raccolta della vostra terra, non mieterai fino all’ultimo canto il tuo campo, e non raccoglierai ciò che resta da spigolare della tua raccolta;
Lv 23:22 - Quando mieterete la raccolta della vostra terra, non mieterai fino all’ultimo canto il tuo campo, e non raccoglierai ciò che resta da spigolare della tua raccolta; lo lascerai per il povero e per il forestiero. Io sono l’Eterno, l’Iddio vostro".
Dt 24:19 - Allorché, facendo la mietitura nel tuo campo, vi avrai dimenticato qualche manipolo, non tornerai indietro a prenderlo; sarà per lo straniero, per l’orfano e per la vedova, affinché l’Eterno, il tuo Dio, ti benedica in tutta l’opera delle tue mani.
Verš 11
Non ruberete, e non userete inganno né menzogna gli uni a danno degli altri.
Ex 20:15 - Non rubare.
Verš 12
Non giurerete il falso, usando il mio nome; ché profaneresti il nome del tuo Dio. Io sono l’Eterno.
Ex 20:7 - Non usare il nome dell’Eterno, ch’è l’Iddio tuo, in vano; perché l’Eterno non terra per innocente chi avrà usato il suo nome in vano.
Dt 5:11 - Non usare il nome dell’Eterno, dell’Iddio tuo, in vano, poiché l’Eterno non terrà per innocente chi avrà usato il suo nome in vano.
Verš 13
Non opprimerai il tuo prossimo, e non gli rapirai ciò ch’è suo; il salario dell’operaio al tuo servizio non ti resti in mano la notte fino al mattino.
Dt 24:14 - Non defrauderai il mercenario povero e bisognoso, sia egli uno de’ tuoi fratelli o uno degli stranieri che stanno nel tuo paese, entro le tue porte;
Jak 5:4 - Ecco, il salario dei lavoratori che han mietuto i vostri campi, e del quale li avete frodati, grida; e le grida di quelli che han mietuto sono giunte alle orecchie del Signor degli eserciti.
Verš 15
Non commetterete iniquità, nel giudicare; non avrai riguardo alla persona del povero, né tributerai speciale onore alla persona del potente; ma giudicherai il tuo prossimo con giustizia.
Dt 1:17 - Nei vostri giudizi non avrete riguardi personali; darete ascolto al piccolo come al grande; non temerete alcun uomo, poiché il giudicio appartiene a Dio; e le cause troppo difficili per voi le recherete a me, e io le udirò".
Dt 16:19 - Non pervertirai il diritto, non avrai riguardi personali, e non accetterai donativi, perché il donativo acceca gli occhi de’ savi e corrompe le parole de’ giusti.
Prís 24:23 - Anche queste sono massime dei Savi. Non è bene, in giudizio, aver de’ riguardi personali.
Verš 16
Non andrai qua e là facendo il diffamatore fra il tuo popolo, né ti presenterai ad attestare il falso a danno della vita del tuo prossimo. Io sono l’Eterno.
Ex 23:1 - Non spargere alcuna voce calunniosa e non tener di mano all’empio nell’attestare il falso.
Verš 17
Non odierai il tuo fratello in cuor tuo; riprendi pure il tuo prossimo, ma non ti caricare d’un peccato a cagion di lui.
1Jn 2:9 - Chi dice d’esser nella luce e odia il suo fratello, è tuttora nelle tenebre.
1Jn 2:11 - Ma chi odia il suo fratello è nelle tenebre e cammina nelle tenebre e non sa ov’egli vada, perché le tenebre gli hanno accecato gli occhi.
1Jn 3:15 - Chiunque odia il suo fratello è omicida; e voi sapete che nessun omicida ha la vita eterna dimorante in se stesso.
Mt 18:15 - Se poi il tuo fratello ha peccato contro di te, va’ e riprendilo fra te e lui solo. Se t’ascolta, avrai guadagnato il tuo fratello;
Lk 17:3 - Badate a voi stessi! Se il tuo fratello pecca, riprendilo; e se si pente, perdonagli.
Verš 18
Non ti vendicherai, e non serberai rancore contro i figliuoli del tuo popolo, ma amerai il prossimo tuo come te stesso. Io sono l’Eterno. Osserverete le mie leggi.
Mt 5:39 - Ma io vi dico: Non contrastate al malvagio; anzi, se uno ti percuote sulla guancia destra, porgigli anche l’altra;
Mt 5:44 - Ma io vi dico: Amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano,
Lk 6:27 - Ma a voi che ascoltate, io dico: Amate i vostri nemici; fate del bene a quelli che v’odiano;
Rim 12:19 - Non fate le vostre vendette, cari miei, ma cedete il posto all’ira di Dio; poiché sta scritto: A me la vendetta; io darò la retribuzione, dice il Signore.
1Kor 6:7 - Certo è già in ogni modo un vostro difetto l’aver fra voi dei processi. Perché non patite piuttosto qualche torto? Perché non patite piuttosto qualche danno?
1Sol 5:15 - Guardate che nessuno renda ad alcuno male per male; anzi procacciate sempre il bene gli uni degli altri, e quello di tutti.
1Pt 3:9 - non rendendo male per male, od oltraggio per oltraggio, ma, al contrario, benedicendo; poiché a questo siete stati chiamati onde ereditiate la benedizione.
Mt 5:43 - Voi avete udito che fu detto: Ama il tuo prossimo e odia il tuo nemico.
Mt 22:39 - Il secondo, simile ad esso, è: Ama il tuo prossimo come te stesso.
Rim 13:9 - Infatti il non commettere adulterio, non uccidere, non rubare, non concupire e qualsiasi altro comandamento si riassumono in questa parola: Ama il prossimo tuo come te stesso.
Gal 5:14 - poiché tutta la legge è adempiuta in quest’unica parola: Ama il tuo prossimo come te stesso.
Jak 2:8 - Certo, se adempite la legge reale, secondo che dice la Scrittura: Ama il tuo prossimo come te stesso, fate bene;
Verš 19
Non accoppierai bestie di specie differenti; non seminerai il tuo campo con due sorta di seme, né porterai veste tessuta di due diverse materie.
Dt 22:9 - Non seminerai nella tua vigna semi di specie diverse; perché altrimenti il prodotto di ciò che avrai seminato e la rendita della vigna saranno cosa consacrata.
Verš 36
Avrete stadere giuste, pesi giusti, efa giusto, hin giusto. Io sono l’Eterno, l’Iddio vostro, che v’ho tratto dal paese d’Egitto.
Prís 11:1 - La bilancia falsa è un abominio per l’Eterno, ma il peso giusto gli è grato.
Prís 16:11 - La stadera e le bilance giuste appartengono all’Eterno, tutti i pesi del sacchetto son opera sua.
Prís 20:10 - Doppio peso e doppia misura sono ambedue in abominio all’Eterno.
Verš 27
Non vi taglierete in tondo i capelli ai lati dei capo, né toglierai i canti alla tua barba.
Lv 21:5 - I sacerdoti non si faranno tonsure sul capo, non si raderanno i canti della barba, e non si faranno incisioni nella carne.
Verš 28
Non vi farete incisioni nella carne per un morto, né vi stamperete segni addosso. Io sono l’Eterno.
Dt 14:1 - Voi siete i figliuoli dell’Eterno, ch’è l’Iddio vostro; non vi fate incisioni addosso, e non vi radete i peli tra gli occhi per lutto d’un morto;
Verš 31
Non vi rivolgete agli spiriti, né agl’indovini; non li consultate, per non contaminarvi per mezzo loro. Io sono l’Eterno, l’Iddio vostro.
Lv 20:6 - E se qualche persona si volge agli spiriti e agl’indovini per prostituirsi dietro a loro, io volgerò la mia faccia contro quella persona, e la sterminerò di fra il suo popolo.
Lv 19,2 - Porov. Ex 19,6; Lv 11,44.
Lv 19,3 - Pozri Ex 20,2.12; 31,13.14. Matka sa spomína na prvom mieste azda preto, že jej autoritu bolo treba väčšmi chrániť.
Lv 19,4 - Ex 20,3.4; 34,17. K modlám, doslovne k ničotám.
Lv 19,9-10 - Porov. Dt 24,19–22; 23,24.25; Rút 2. Podľa rabínov nemala sa zožať aspoň šesťdesiata časť poľa.
Lv 19,11 - Ex 20,15. Blížny značí súkmeňovca.
Lv 19,13 - Mzda sa mala vyplácať denne, pretože nádenník žil len z práce svojich rúk.
Lv 19,19 - Tento predpis je na vykorenenie pohanských praktík mágie.
Lv 19,23 - Obriezka znamenala na začiatku vstup do zrelosti. Tento názor prenášali aj na mladý strom; nesmelo sa z neho jesť, kým nedosiahol istú zrelosť. Zákon však platil len na čas, keď Izraeliti zaujmú Palestínu.
Lv 19,26-29 - Zakazujú sa pohanské zvyky, účasť na modlárstve atď. Na znak smútku príslušníci niektorých kmeňov starovekých národov robili si do tela zárezy.
Lv 19,31 - Vyvolávanie mŕtvych bolo na východe veľmi obľúbené.