Verš 1
Ed ora ascolta, o Giacobbe, mio servo, o Israele, che io ho scelto!
Iz 41:8 - Ma tu, Israele, mio servo, Giacobbe che io ho scelto, progenie d’Abrahamo, l’amico mio,
Iz 43:5 - Non temere, perché, io sono teco; io ricondurrò la tua progenie dal levante, e ti raccoglierò dal ponente.
Jer 30:10 - Tu dunque, o Giacobbe, mio servitore, non temere, dice l’Eterno; non ti sgomentare, o Israele; poiché, ecco, io ti salverò dal lontano paese, salverò la tua progenie dalla terra della sua cattività; Giacobbe ritornerà, sarà in riposo, sarà tranquillo, e nessuno più lo spaventerà.
Jer 46:27 - Tu dunque non temere, o Giacobbe mio servitore, non ti sgomentare, o Israele! poiché, ecco, io ti salverò dal lontano paese, salverò la tua progenie dalla terra della sua cattività; Giacobbe ritornerà, sarà in riposo, sarà tranquillo, e nessuno più lo spaventerà.
Verš 3
Poiché io spanderò delle acque sul suolo assetato, e dei ruscelli sulla terra arida; spanderò il mio spirito sulla tua progenie, e la mia benedizione sui tuoi rampolli;
Iz 35:7 - il miraggio diventerà un lago, e il suolo assetato, un luogo di sorgenti d’acqua; nel ricetto che accoglieva gli sciacalli s’avrà un luogo da canne e da giunchi.
Joe 2:28 - E, dopo questo, avverrà che io spanderò il mio spirito sopra ogni carne, e i vostri figliuoli e le vostre figliuole profetizzeranno, i vostri vecchi avranno dei sogni, i vostri giovani avranno delle visioni.
Jn 7:38 - Chi crede in me, come ha detto la Scrittura, fiumi d’acqua viva sgorgheranno dal suo seno.
Sk 2:18 - E anche sui miei servi e sulle mie serventi, in quei giorni, spanderò del mio Spirito, e profeteranno.
Verš 6
Così parla l’Eterno, re d’Israele e suo redentore, l’Eterno degli eserciti: Io sono il primo e sono l’ultimo, e fuori di me non v’è Dio.
Iz 41:4 - Chi ha operato, chi ha fatto questo? Colui che fin dal principio ha chiamato le generazioni alla vita; io, l’Eterno, che sono il primo, e che sarò cogli ultimi sempre lo stesso.
Iz 48:12 - Ascoltami, o Giacobbe, e tu, Israele, che io ho chiamato. Io son Colui che è; io sono il primo, e son pure l’ultimo.
Zjv 1:8 - Io son l’Alfa e l’Omega, dice il Signore Iddio che è, che era e che viene, l’Onnipotente.
Zjv 1:17 - E quando l’ebbi veduto, caddi ai suoi piedi come morto; ed egli mise la sua man destra su di me, dicendo: Non temere;
Zjv 22:13 - Io son l’Alfa e l’Omega, il primo e l’ultimo, il principio e la fine.
Verš 8
Non vi spaventate, non temete! Non te l’ho io annunziato e dichiarato da tempo? Voi me ne siete testimoni. V’ha egli un Dio fuori di me? Non v’è altra Ròcca; io non ne conosco alcuna.
Dt 4:35 - Tu sei stato fatto testimone di queste cose affinché tu riconosca che l’Eterno è Dio, e che non ve n’è altri fuori di lui.
Dt 4:39 - Sappi dunque oggi e ritieni bene in cuor tuo che l’Eterno è Dio: lassù ne’ cieli, e quaggiù sulla terra; e che non ve n’è alcun altro.
Dt 32:39 - Ora vedete che io solo son Dio, e che non v’è altro dio accanto a me. Io fo morire e fo vivere, ferisco e risano, e non v’è chi possa liberare dalla mia mano.
1Sam 2:2 - Non v’è alcuno che sia santo come l’Eterno, poiché non v’è altro Dio fuori di te; ne v’è ròcca pari all’Iddio nostro.
Iz 45:21 - Annunziatelo, fateli appressare, prendano pure consiglio assieme! Chi ha annunziato queste cose fin dai tempi antichi e l’ha predette da lungo tempo? Non sono forse io, l’Eterno? E non v’è altro Dio fuori di me, un Dio giusto, e non v’è Salvatore fuori di me.
Verš 11
Ecco, tutti quelli che vi lavorano saranno confusi, e gli artefici stessi non sono che uomini! Si radunino tutti, si presentino!… Saranno spaventati e coperti d’onta tutt’insieme.
Ž 97:7 - Son confusi tutti quelli che adoran le immagini, che si glorian degl’idoli; si prostrano dinanzi a lui tutti gli dèi.
Iz 1:29 - Allora avrete vergogna de’ terebinti che avete amati, e arrossirete dei giardini che vi siete scelti.
Iz 42:17 - E volgeran le spalle, coperti d’onta, quelli che confidano negl’idoli scolpiti e dicono alle immagini fuse: "Voi siete i nostri dèi!"
Iz 45:16 - Saranno svergognati, sì, tutti quanti confusi, se n’andranno tutti assieme coperti d’onta i fabbricanti d’idoli;
Verš 12
Il fabbro lima il ferro, lo mette nel fuoco, forma l’idolo a colpi di martello, e lo lavora con braccio vigoroso; soffre perfino la fame, e la forza gli vien meno; non beve acqua, e si spossa.
Iz 10:3 - E che farete nel giorno che Dio vi visiterà, nel giorno che la ruina verrà di lontano? A chi fuggirete in cerca di soccorso? e dove lascerete quel ch’è la vostra gloria?
Verš 24
Così parla l’Eterno, il tuo redentore, Colui che t’ha formato fin dal seno materno: Io sono l’Eterno, che ha fatto tutte le cose; io solo ho spiegato i cieli, ho distesala terra, senza che vi fosse alcuno meco;
Jób 9:8 - Da solo spiega i cieli, e cammina sulle più alte onde del mare.
Ž 104:2 - Egli s’ammanta di luce come d’una veste; distende i cieli come un padiglione;
Iz 40:22 - Egli è colui che sta assiso sul globo della terra, e gli abitanti d’essa son per lui come locuste; egli distese i cieli come una cortina, e li spiega come una tenda per abitarvi;
Iz 42:5 - Così parla Iddio, l’Eterno, che ha creato i cieli e li ha spiegati, che ha distesa la terra con tutto quello ch’essa produce, che dà il respiro al popolo che v’è sopra, e lo spirito a quelli che vi camminano.
Iz 45:12 - Ma io, io son quegli che ho fatto la terra, e che ho creato l’uomo sovr’essa; io, con le mie mani, ho spiegato i cieli, e comando a tutto l’esercito loro.
Iz 44,3-5 - Výrok týchto veršov treba rozumieť v duchovnom zmysle. Aj spomedzi cudzincov mnohí sa obrátia k pravému Bohu. Títo budú rozličným spôsobom hlásať, že patria pravému Bohu a chcú byť členmi jeho národa.
Iz 44,8 - Porov. 17,10; 26,4; 30,29.
Iz 44,23 - Prorok vo svojom videní vidí už oslobodený národ, preto volá vesmír k radostnému chválospevu.
Iz 44,25 - Predpovede veštcov, ktorých bolo v Babylone hojne, nesplnia sa, a tak sa dokáže, že sú šialenci.
Iz 44,27 - Ak bude treba, Boh urobí zas svojmu ľudu cestu cez vodu, ako pri východe z Egypta cez Červené more a cez Jordán.
Iz 44,28 - Boh predpovedá aj meno muža, ktorý rozkáže znovu vybudovať Jeruzalem. Je pravda, že predpovedanie mena niektorého človeka je vec mimoriadna, ale každé proroctvo je mimoriadne a niet príčiny pochybovať, že Boh predpovedal aj meno tohto perzského kráľa. – Boh volá Kýra pastierom, lebo sa má starať o Boží ľud ako pastier o stádo.