Verš 1
L’Eterno disse a Mosè: "Tagliati due tavole di pietra come le prime; e io scriverò sulle tavole le parole che erano sulle prime che spezzasti.
Dt 10:1 - In quel tempo, l’Eterno mi disse: "Tagliati due tavole di pietra simili alle prime, e sali da me sul monte; fatti anche un’arca di legno;
Verš 3
Nessuno salga con te, e non si vegga alcuno per tutto il monte; e greggi ed armenti non pascolino nei pressi di questo monte".
Ex 19:12 - E tu fisserai attorno attorno de’ limiti al popolo, e dirai: Guardatevi dal salire sul monte o dal toccarne il lembo. Chiunque toccherà il monte sarà messo a morte.
Ex 19:13 - Nessuna mano tocchi quel tale; ma sia lapidato o trafitto di frecce; animale o uomo che sia, non sia lasciato vivere! Quando il corno sonerà a distesa, allora salgano pure sul monte".
Verš 33
E quando Mosè ebbe finito di parlar con loro, si mise un velo sulla faccia.
2Kor 3:7 - Ora se il ministerio della morte scolpito in lettere su pietre fu circondato di gloria, talché i figliuoli d’Israele non poteano fissar lo sguardo nel volto di Mosè a motivo della gloria, che pur svaniva, del volto di lui,
2Kor 3:13 - e non facciamo come Mosè, che si metteva un velo sulla faccia, perché i figliuoli d’Israele non fissassero lo sguardo nella fine di ciò che doveva sparire.
Verš 6
E l’Eterno passò davanti a lui, e gridò: "L’Eterno! l’Eterno! l’Iddio misericordioso e pietoso, lento all’ira, ricco in benignità e fedeltà,
Ex 33:19 - E l’Eterno gli rispose: "Io farò passare davanti a te tutta la mia bontà, e proclamerò il nome dell’Eterno davanti a te; e farò grazia a chi vorrò far grazia, e avrò pietà di chi vorrò aver pietà".
Verš 7
che conserva la sua benignità fino alla millesima generazione, che perdona l’iniquità, la trasgressione e il peccato ma non terrà il colpevole per innocente, e che punisce l’iniquità dei padri sopra i figliuoli e sopra i figliuoli de’ figliuoli, fino alla terza e alla quarta generazione!"
Ex 20:6 - e uso benignità, fino alla millesima generazione, verso quelli che m’amano e osservano i miei comandamenti.
Nm 14:18 - L’Eterno è lento all’ira e grande in benignità; egli perdona l’iniquità e il peccato, ma non lascia impunito il colpevole, e punisce l’iniquità dei padri sui figliuoli, fino alla terza e alla quarta generazione.
Dt 5:10 - ed uso benignità fino a mille generazioni verso quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.
Ž 86:15 - Ma tu, o Signore, sei un Dio pietoso e misericordioso, lento all’ira e grande in benignità e in verità.
Ž 103:8 - L’Eterno è pietoso e clemente, lento all’ira e di gran benignità.
Ž 145:8 - L’Eterno è misericordioso e pieno di compassione, lento all’ira e di gran benignità.
Jer 32:18 - tu usi benignità verso mille generazioni, e retribuisci l’iniquità dei padri in seno ai figliuoli, dopo di loro; tu sei l’Iddio grande, potente, il cui nome e l’Eterno degli eserciti;
Verš 9
Poi disse: "Deh, Signore, se ho trovato grazia agli occhi tuoi, venga il Signore in mezzo a noi, perché questo è un popolo di collo duro; perdona la nostra iniquità e il nostro peccato, e prendici come tuo possesso".
Lv 25:38 - Io sono l’Eterno, il vostro Dio, che vi ha tratto dal paese d’Egitto per darvi il paese di Canaan, per essere il vostro Dio.
Ž 28:9 - Salva il tuo popolo e benedici la tua eredità; e pascili, e sostienli in perpetuo.
Ž 33:12 - Beata la nazione il cui Dio è l’Eterno; beato il popolo ch’egli ha scelto per sua eredità.
Za 2:12 - E l’Eterno possederà Giuda come sua parte nella terra santa, e sceglierà ancora Gerusalemme.
Verš 10
E l’Eterno risposo: "Ecco, io faccio un patto: farò dinanzi a tutto il tuo popolo maraviglie, quali non si son mai fatte su tutta la terra né in alcuna nazione; e tutto il popolo in mezzo al quale ti trovi vedrà l’opera dell’Eterno, perché tremendo è quello ch’io sono per fare per mezzo di te.
Dt 5:2 - L’Eterno, l’Iddio nostro, fermò con noi un patto in Horeb.
Joz 10:12 - Allora Giosuè parlò all’Eterno, il giorno che l’Eterno diede gli Amorei in potere de’ figliuoli d’Israele, e disse in presenza d’Israele: "Sole, fermati su Gabaon, e tu, luna, sulla valle d’Aialon!"
Verš 12
Guardati dal far lega con gli abitanti del paese nel quale stai per andare, onde non abbiano a diventare, in mezzo a te, un laccio;
Ex 23:32 - Non farai alleanza di sorta con loro, né coi loro dèi.
Nm 33:51 - "Parla ai figliuoli d’Israele, e di’ loro: Quando avrete passato il Giordano e sarete entrati nel paese di Canaan,
Dt 7:2 - e quando l’Eterno, l’Iddio tuo, le avrà date in tuo potere e tu le avrai sconfitte, tu le voterai allo sterminio: non farai con esse alleanza, ne farai loro grazia.
Verš 14
poiché tu non adorerai altro dio, perché l’Eterno, che si chiama "il Geloso", è un Dio geloso.
Ex 20:5 - non ti prostrare dinanzi a tali cose e non servir loro, perché io, l’Eterno, l’Iddio tuo, sono un Dio geloso che punisco l’iniquità dei padri sui figliuoli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano,
Verš 16
e prenda delle loro figliuole per i tuoi figliuoli, e le loro figliuole si prostituiscano ai loro dèi, e inducano i tuoi figliuoli a prostituirsi ai loro dèi.
1Kr 11:2 - donne appartenenti ai popoli dei quali l’Eterno avea detto al figliuoli d’Israele: "Non andate da loro e non vengano essi da voi; poiché essi certo pervertirebbero il vostro cuore per farvi seguire i loro dèi". A tali donne s’unì Salomone ne’ suoi amori.
Verš 18
Osserverai la festa degli azzimi. Sette giorni, al tempo fissato del mese di Abib, mangerai pane senza lievito, come t’ho ordinato; poiché nel mese di Abib tu sei uscito dall’Egitto.
Ex 12:15 - Per sette giorni mangerete pani azzimi. Fin dal primo giorno toglierete ogni lievito dalle vostre case; poiché, chiunque mangerà pane lievitato, dal primo giorno fino al settimo, sarà reciso da Israele.
Ex 23:15 - Osserverai la festa degli azzimi. Per sette giorni mangerai pane senza lievito, come te l’ho ordinato, al tempo stabilito del mese di Abib, perché in quel mese tu uscisti dal paese d’Egitto; e nessuno comparirà dinanzi a me a mani vuote.
Verš 19
Ogni primogenito è mio; e mio è ogni primo parto maschio di tutto il tuo bestiame: del bestiame grosso e minuto.
Ex 13:2 - tutto ciò che nasce primo tra i figliuoli d’Israele, tanto degli uomini quanto degli animali: esso mi appartiene".
Ex 22:29 - Non indugerai a offrirmi il tributo dell’abbondanza delle tue raccolte e di ciò che cola dai tuoi strettoi. Mi darai il primogenito de’ tuoi figliuoli.
Ez 44:30 - E le primizie dei primi prodotti d’ogni sorta, tutte le offerte di qualsivoglia cosa che offrirete per elevazione, saranno dei sacerdoti; darete parimente al sacerdote le primizie della vostra pasta, affinché la benedizione riposi sulla vostra casa.
Verš 20
Ma riscatterai con un agnello il primo nato dell’asino; e, se non lo vorrai riscattare, gli fiaccherai il collo. Riscatterai ogni primogenito de’ tuoi figliuoli. E nessuno comparirà davanti a me a mani vuote.
Ex 13:13 - Ma riscatta ogni primo parto dell’asino con un agnello; e se non lo vuoi riscattare, fiaccagli il collo; riscatta anche ogni primogenito dell’uomo fra i tuoi figliuoli.
Ex 23:15 - Osserverai la festa degli azzimi. Per sette giorni mangerai pane senza lievito, come te l’ho ordinato, al tempo stabilito del mese di Abib, perché in quel mese tu uscisti dal paese d’Egitto; e nessuno comparirà dinanzi a me a mani vuote.
Dt 16:16 - Tre volte all’anno ogni tuo maschio si presenterà davanti all’Eterno, al tuo Dio, nel luogo che questi avrà scelto: nella festa de’ pani azzimi, nella festa delle settimane e nella festa delle Capanne; e nessuno si presenterà davanti all’Eterno a mani vuote.
Verš 21
Lavorerai sei giorni; ma il settimo giorno ti riposerai: ti riposerai anche al tempo dell’aratura e della mietitura.
Ex 20:9 - Lavora sei giorni e fa’ in essi ogni opera tua;
Verš 22
Celebrerai la festa delle settimane: cioè delle primizie della mietitura del frumento, e la festa della raccolta alla fine dell’anno.
Ex 23:16 - Osserverai la festa della mietitura, delle primizie del tuo lavoro, di quello che avrai seminato nei campi; e la festa della raccolta, alla fine dell’anno, quando avrai raccolto dai campi i frutti del tuo lavoro.
Verš 23
Tre volte all’anno comparirà ogni vostro maschio nel cospetto del Signore, dell’Eterno, ch’è l’Iddio d’Israele.
Ex 23:17 - Tre volte all’anno tutti i maschi compariranno davanti al Signore, l’Eterno.
Dt 16:16 - Tre volte all’anno ogni tuo maschio si presenterà davanti all’Eterno, al tuo Dio, nel luogo che questi avrà scelto: nella festa de’ pani azzimi, nella festa delle settimane e nella festa delle Capanne; e nessuno si presenterà davanti all’Eterno a mani vuote.
Verš 25
Non offrirai con pane lievitato il sangue della vittima immolata a me; e il sacrifizio della festa di Pasqua non sarà serbato fino al mattino.
Ex 23:18 - Non offrirai il sangue della mia vittima insieme con pane lievitato; e il grasso dei sacrifizi della mia festa non sarà serbato durante la notte fino al mattino.
Verš 26
Porterai alla casa dell’Eterno Iddio tuo le primizie de’ primi frutti della tua terra. Non cuocerai il capretto nel latte di sua madre".
Ex 23:19 - Porterai alla casa dell’Eterno, ch’è il tuo Dio, le primizie de’ primi frutti della terra. Non farai cuocere il capretto nel latte di sua madre.
Dt 26:2 - prenderai delle primizie di tutti i frutti del suolo da te raccolti nel paese che l’Eterno, il tuo Dio, ti dà, le metterai in un paniere, e andrai al luogo che l’Eterno, l’Iddio tuo, avrà scelto per dimora del suo nome.
Ex 23:19 - Porterai alla casa dell’Eterno, ch’è il tuo Dio, le primizie de’ primi frutti della terra. Non farai cuocere il capretto nel latte di sua madre.
Lv 22:27 - "Quando sarà nato un vitello, o un agnello, o un capretto, starà sette giorni sotto la madre; dall’ottavo giorno in poi, sarà gradito come sacrifizio fatto mediante il fuoco all’Eterno.
Dt 14:21 - Non mangerete d’alcuna bestia morta da sé; la darai allo straniero che sarà entro le tue porte perché la mangi, o la venderai a qualche estraneo; poiché tu sei un popolo consacrato all’Eterno, ch’è il tuo Dio. Non farai cuocere il capretto nel latte di sua madre.
Verš 28
E Mosè rimase quivi con l’Eterno quaranta giorni e quaranta notti; non mangiò pane e non bevve acqua. E l’Eterno scrisse sulle tavole le parole del patto, le dieci parole.
Ex 24:18 - E Mosè entrò in mezzo alla nuvola e salì sul monte; e Mosè rimase sul monto quaranta giorni e quaranta notti.
Dt 9:9 - Quand’io fui salito sul monte a prendere le tavole di pietra, le tavole del patto che l’Eterno avea fermato con voi, io rimasi sul monte quaranta giorni e quaranta notti, senza mangiar pane né bere acqua;
Dt 9:18 - Poi mi prostrai davanti all’Eterno, come avevo fatto la prima volta, per quaranta giorni e per quaranta notti; non mangiai pane né bevvi acqua, a cagione del gran peccato che avevate commesso, facendo ciò ch’è male agli occhi dell’Eterno, per irritarlo.
Ex 34:1 - L’Eterno disse a Mosè: "Tagliati due tavole di pietra come le prime; e io scriverò sulle tavole le parole che erano sulle prime che spezzasti.
Ex 31:18 - Quando l’Eterno ebbe finito di parlare con Mosè sul monte Sinai, gli dette le due tavole della testimonianza, tavole di pietra, scritte col dito di Dio.
Dt 4:13 - Ed egli vi promulgò il suo patto, che vi comandò di osservare, cioè le dieci parole; e le scrisse su due tavole di pietra.
Verš 29
Or Mosè, quando scese dal monte Sinai scendendo dal monte Mosè aveva in mano le due tavole della testimonianza non sapeva che la pelle del suo viso era diventata tutta raggiante mentr’egli parlava con l’Eterno;
2Kor 3:7 - Ora se il ministerio della morte scolpito in lettere su pietre fu circondato di gloria, talché i figliuoli d’Israele non poteano fissar lo sguardo nel volto di Mosè a motivo della gloria, che pur svaniva, del volto di lui,