Verš 1
Alleluia! Celebrate l’Eterno, perch’egli è buono, perché la sua benignità dura in perpetuo.
Ž 107:1 - Celebrate l’Eterno, perch’egli è buono, perché la sua benignità dura in eterno!
Ž 118:1 - Celebrate l’Eterno, poiché egli è buono, perché la sua benignità dura in eterno.
Ž 136:1 - Celebrate l’Eterno, perché egli è buono, perché la sua benignità dura in eterno.
Verš 6
Noi e i nostri padri abbiamo peccato, abbiamo commesso l’iniquità, abbiamo agito empiamente.
Lv 26:40 - E confesseranno la loro iniquità e l’iniquità dei loro padri: l’iniquità delle trasgressioni commesse contro di me e della resistenza oppostami,
Jer 3:25 - Giaciamoci nella nostra vergogna e ci copra la nostra ignominia! poiché abbiam peccato contro l’Eterno, il nostro Dio: noi e i nostri padri, dalla nostra fanciullezza fino a questo giorno; e non abbiam dato ascolto alla voce dell’Eterno, ch’è il nostro Dio".
Dan 9:5 - Noi abbiamo peccato, ci siam condotti iniquamente, abbiamo operato malvagiamente, ci siamo ribellati, e ci siamo allontanati da i tuoi comandamenti e dalle tue prescrizioni,
Verš 7
I nostri padri non prestarono attenzione alle tue maraviglie in Egitto; non si ricordarono della moltitudine delle tue benignità, ma si ribellarono presso al mare, al Mar rosso.
Ex 14:11 - E dissero a Mosè: "Mancavan forse sepolture in Egitto, che ci hai menati a morire nel deserto? Perché ci hai fatto quest’azione, di farci uscire dall’Egitto?
Verš 8
Nondimeno egli li salvò per amor del suo nome, per far conoscere la sua potenza.
Ex 9:16 - Ma no; io t’ho lasciato sussistere per questo: per mostrarti la mia potenza, e perché il mio nome sia divulgato per tutta la terra.
Verš 9
Sgridò il Mar rosso ed esso si seccò; li condusse attraverso gli abissi come attraverso un deserto.
Ex 14:21 - Or Mosè stese la sua mano sul mare; e l’Eterno fece ritirare il mare mediante un gagliardo vento orientale durato tutta la notte, e ridusse il mare in terra asciutta; e le acque si divisero.
Ex 14:29 - Ma i figliuoli d’Israele camminarono sull’asciutto in mezzo al mare, e le acque formavano come un muro alla loro destra e alla loro sinistra.
Verš 11
E le acque copersero i loro avversari; non ne scampò neppur uno.
Ex 14:27 - E Mosè stese la sua mano sul mare; e, sul far della mattina, il mare riprese la sua forza; e gli Egiziani, fuggendo, gli andavano incontro; e l’Eterno precipitò gli Egiziani in mezzo al mare.
Ex 15:5 - Gli abissi li coprono; sono andati a fondo come una pietra.
Verš 12
Allora credettero alle sue parole, e cantarono la sua lode.
Ex 14:31 - E Israele vide la gran potenza che l’Eterno avea spiegata contro gli Egiziani; onde il popolo temé l’Eterno, e credette nell’Eterno e in Mosè suo servo.
Ex 15:1 - Allora Mosè e i figliuoli d’Israele cantarono questo cantico all’Eterno, e dissero così: "Io cantero all’Eterno perché si è sommamente esaltato; ha precipitato in mare cavallo e cavaliere.
Verš 14
ma si accesero di cupidigia nel deserto, e tentarono Dio nella solitudine.
Ex 16:3 - I figliuoli d’Israele dissero loro: "Oh, fossimo pur morti per mano dell’Eterno nel paese d’Egitto, quando sedevamo presso le pignatte della carne e mangiavamo del pane a sazietà! Poiché voi ci avete menati in questo deserto per far morir di fame tutta questa raunanza".
Nm 11:4 - E l’accozzaglia di gente raccogliticcia ch’era tra il popolo, fu presa da concupiscenza; e anche i figliuoli d’Israele ricominciarono a piagnucolare e a dire: "Chi ci darà da mangiare della carne?
Nm 11:6 - E ora l’anima nostra e inaridita; non c’è più nulla! gli occhi nostri non vedono altro che questa manna".
Nm 11:33 - Ne avevano ancora la carne fra i denti e non l’aveano peranco masticata, quando l’ira dell’Eterno s’accese contro il popolo, e l’Eterno percosse il popolo con una gravissima piaga.
Ž 78:18 - e tentarono Dio in cuor loro, chiedendo cibo a lor voglia.
1Kor 10:6 - Or queste cose avvennero per servir d’esempio a noi, onde non siam bramosi di cose malvage, come coloro ne furon bramosi;
Verš 15
Ed egli dette loro quel che chiedevano, ma mandò la consunzione nelle loro persone.
Nm 11:20 - finché vi esca per le narici e vi faccia nausea poiché avete rigettato l’Eterno che è in mezzo a voi, e avete pianto davanti a lui, dicendo: Perché mai siamo usciti dall’Egitto?"
Nm 11:33 - Ne avevano ancora la carne fra i denti e non l’aveano peranco masticata, quando l’ira dell’Eterno s’accese contro il popolo, e l’Eterno percosse il popolo con una gravissima piaga.
Ž 78:30 - Non si erano ancora distolti dalle loro brame, avevano ancora il loro cibo in bocca,
Iz 10:16 - Perciò il Signore, l’Eterno degli eserciti, manderà la consunzione tra i suoi più robusti; e sotto la sua gloria accenderà un fuoco, come il fuoco d’un incendio.
Verš 16
Furon mossi d’invidia contro Mosè nel campo, e contro Aaronne, il santo dell’Eterno.
Nm 16:2 - presero altra gente e si levaron su in presenza di Mosè, con duecentocinquanta uomini dei figliuoli d’Israele, principi della raunanza, membri dei consiglio, uomini di grido;
Verš 17
La terra s’aprì, inghiottì Datan e coperse il sèguito d’Abiram.
Nm 16:31 - E avvenne, com’egli ebbe finito di proferire tutte queste parole, che il suolo si spaccò sotto i piedi di coloro,
Dt 11:6 - e quel che fece a Dathan e ad Abiram, figliuoli di Eliab, figliuolo di Ruben; come la terra spalancò la sua bocca e li inghiottì con le loro famiglie, le loro tende e tutti quelli ch’erano al loro séguito, in mezzo a tutto Israele.
Verš 18
Un fuoco s’accese nella loro assemblea, la fiamma consumò gli empi.
Nm 16:35 - E un fuoco uscì dalla presenza dell’Eterno e divorò i duecentocinquanta uomini che offrivano il profumo.
Nm 16:46 - E Mosè disse ad Aaronne: "Prendi il turibolo, mettivi del fuoco di sull’altare, ponvi su del profumo, e portalo presto in mezzo alla raunanza e fa’ l’espiazione per essi; poiché l’ira dell’Eterno è scoppiata, la piaga è già cominciata".
Verš 19
Fecero un vitello in Horeb, e adorarono un’immagine di getto;
Ex 32:4 - il quale li prese dalle loro mani, e, dopo averne cesellato il modello, ne fece un vitello di getto. E quelli dissero: "O Israele, questo è il tuo dio che ti ha tratto dal paese d’Egitto!"
Verš 23
Ond’egli parlò di sterminarli; ma Mosè, suo eletto, stette sulla breccia dinanzi a lui per stornar l’ira sua onde non li distruggesse.
Ex 32:11 - Allora Mosè supplicò l’Eterno, il suo Dio, e disse: "Perché, o Eterno, l’ira tua s’infiammerebbe contro il tuo popolo che hai tratto dal paese d’Egitto con gran potenza e con mano forte?
Ex 32:32 - nondimeno, perdona ora il loro peccato! Se no, deh, cancellami dal tuo libro che hai scritto!"
Dt 9:13 - L’Eterno mi parlò ancora, dicendo: "Io l’ho visto questo popolo; ecco, esso è un popolo di collo duro;
Dt 10:10 - Or io rimasi sul monte, come la prima volta, quaranta giorni e quaranta notti; e l’Eterno mi esaudì anche questa volta: l’Eterno non ti volle distruggere.
Verš 24
Essi disdegnarono il paese delizioso, non credettero alla sua parola;
Nm 14:1 - Allora tutta la raunanza alzò la voce e diede in alte grida; e il popolo pianse tutta quella notte.
Verš 26
Ond’egli, alzando la mano, giurò loro che li farebbe cader nel deserto,
Nm 14:28 - Di’ loro: Com’è vero ch’io vivo, dice l’Eterno, io vi farò quello che ho sentito dire da voi.
Verš 27
che farebbe perire la loro progenie fra le nazioni e li disperderebbe per tutti i paesi.
Ž 44:11 - Ci hai dati via come pecore da mangiare, e ci hai dispersi fra le nazioni.
Ez 20:23 - Ma alzai pure la mano nel deserto, giurando loro che li disperderei fra le nazioni e li spargerei per tutti i paesi,
Verš 28
Si congiunsero anche con Baal-Peor e mangiarono dei sacrifizi dei morti.
Nm 25:3 - Israele si unì a Baal-Peor, e l’ira dell’Eterno si accese contro Israele.
Nm 31:16 - Ecco, sono esse che, a suggestione di Balaam, trascinarono i figliuoli d’Israele alla infedeltà verso l’Eterno, nel fatto di Peor, onde la piaga scoppiò nella raunanza dell’Eterno.
Zjv 2:14 - Ma ho alcune poche cose contro di te: cioè, che tu hai quivi di quelli che professano la dottrina di Balaam, il quale insegnava a Balac a porre un intoppo davanti ai figliuoli d’Israele, inducendoli a mangiare delle cose sacrificate agli idoli e a fornicare.
Verš 32
Lo provocarono ad ira anche alle acque di Meriba, e venne del male a Mosè per cagion loro;
Nm 20:12 - Poi L’Eterno disse a Mosè e ad Aaronne: "Siccome non avete avuto fiducia in me per dar gloria al mio santo nome agli occhi dei figliuoli d’Israele, voi non introdurrete questa raunanza nel paese che io le do".
Ž 95:8 - Oggi, se udite la sua voce, non indurate il vostro cuore come a Meriba, come nel giorno di Massa nel deserto,
Verš 35
ma si mescolarono con le nazioni, e impararono le opere d’esse:
Sdc 2:2 - e voi dal canto vostro, non farete alleanza con gli abitanti di questo paese; demolirete i loro altari. Ma voi non avete ubbidito alla mia voce. Perché avete fatto questo?
Sdc 3:5 - Così i figliuoli d’Israele abitarono in mezzo ai Cananei, agli Hittei, agli Amorei, ai Ferezei, agli Hivvei ed ai Gebusei;
Verš 37
e sacrificarono i loro figliuoli e le loro figliuole ai demoni,
Lv 18:21 - Non darai de’ tuoi figliuoli ad essere immolati a Moloc; e non profanerai il nome del tuo Dio. Io sono l’Eterno.
Dt 12:31 - Non così farai riguardo all’Eterno, all’Iddio tuo; poiché esse praticavano verso i loro dèi tutto ciò ch’è abominevole per l’Eterno e ch’egli detesta; davan perfino alle fiamme i loro figliuoli e le loro figliuole, in onore dei loro dèi.
2Kr 16:3 - ma seguì la via dei re d’Israele, e fece perfino passare il suo figliuolo per il fuoco, seguendo le abominazioni delle genti che l’Eterno avea cacciate d’innanzi ai figliuoli d’Israele;
2Kr 17:17 - fecero passare per il fuoco i loro figliuoli e le loro figliuole, si applicarono alla divinazione e agli incantesimi, e si dettero a fare ciò ch’è male agli occhi dell’Eterno, provocandolo ad ira.
2Kr 21:6 - Fece passare pel fuoco il suo figliuolo, si dette alla magia e agl’incantesimi, e istituì di quelli che evocavano gli spiriti e predicevan l’avvenire; s’abbandonò interamente a fare ciò ch’è male agli occhi dell’Eterno, provocandolo ad ira.
2Krn 28:3 - bruciò dei profumi nella valle del figliuolo di Hinnom, ed arse i suoi figliuoli nel fuoco, seguendo le abominazioni delle genti che l’Eterno avea cacciate d’innanzi ai figliuoli d’Israele;
2Krn 33:6 - Fece passare i suoi figliuoli pel fuoco nella valle del figliuolo di Hinnom; si dette alla magia, agl’incantesimi, alla stregoneria, e istituì di quelli che evocavano gli spiriti e predicevan l’avvenire; s’abbandonò interamente a fare ciò ch’è male agli occhi dell’Eterno, provocandolo ad ira.
Verš 38
e sparsero il sangue innocente, il sangue dei loro figliuoli e delle loro figliuole, che sacrificarono agl’idoli di Canaan; e il paese fu profanato dal sangue versato.
Nm 35:33 - Non contaminerete il paese dove sarete, perché il sangue contamina il paese; e non si potrà fare per il paese alcuna espiazione del sangue che vi sarà stato sparso, se non mediante il sangue di colui che l’avrà sparso.
Verš 47
Salvaci, o Eterno, Iddio nostro, e raccoglici di fra le nazioni, affinché celebriamo il tuo santo nome, e mettiamo la nostra gloria nel lodarti.
1Krn 16:35 - E dite: "Salvaci, o Dio della nostra salvezza! Raccoglici di fra le nazioni e liberaci, affinché celebriamo il tuo santo nome e mettiamo la nostra gloria nel lodarti".
Verš 48
Benedetto sia l’Eterno, l’Iddio d’Israele, d’eternità in eternità! E tutto il popolo dica: Amen! Alleluia.
1Krn 16:36 - Benedetto sia l’Eterno, l’Iddio d’Israele, d’eternità in eternità!" E tutto il popolo disse: "Amen", e lodò l’Eterno.
Z 106 - Obsahove je veľmi podobný žalmu predchádzajúcemu. Rozdiel je len v tom, že história vyvoleného národa sa tu podáva pod zorným uhlom národnej nevery a nevďačnosti. Celým žalmom sa tiahne niť pokorenia a pokánia vyvoleného národa.
Z 106,4-5 - Žalmista v duchu vidí budúce šťastné časy národnej obnovy a slávy: návrat do vlasti, ale aj splnenie mesiášskych proroctiev.
Z 106,16-18 - Porov. Nm 16.
Z 106,20 - "Svoju slávu", čiže Boha, ktorého sláva ("kábôd") ich sprevádzala.
Z 106,23 - (Ex 32,10-30; Dt 9,25-29). Mojžiš si žiadal od Pána, aby ho vymazal z knihy žijúcich, ak neodpustí vinu svojmu ľudu. A Pán sa dal uprosiť a načas prepáčil urážku (Ex 33).
Z 106,24 - Ďalšou urážkou Pána bola vzbura ľudu, keď sa vrátili dvanásti vyzvedači z Kanaánu a keď svojimi zvesťami prestrašili a pobúrili ľud (Nm 13 a 14).
Z 106,26-27 - Prvá hrozba sa vyplnila za štyridsaťročného putovania na púšti. Ani len Mojžiš nevošiel do zasľúbenej zeme. Druhá hrozba sa splnila za babylonského zajatia a dovŕšila sa po Mesiášovej smrti.
Z 106,28 - "Jedli z obetí" spolu s Moabčanmi (porov. Nm 25,2-3).
Z 106,36 - Modloslužba sa im stala osídlom, vášňou a príčinou skazy, ako to potom žalmista naznačí v 40. verši.
Z 106,39 - "Porušovali vernosť (dosl. smilnili) svojimi zločinmi." V SZ sa vzťah medzi Bohom a ľudom často opisuje vo forme manželstva. Modloslužba sa kvalifikuje ako cudzoložstvo.