Žalmy

Biblia - Sväté písmo

(RIV - Talianský - Riveduta)

Ž 95, 1-11

1 Venite, cantiamo con giubilo all’Eterno, mandiamo grida di gioia alla ròcca della nostra salvezza! 2 Presentiamoci a lui con lodi, celebriamolo con salmi! 3 Poiché l’Eterno è un Dio grande, e un gran Re sopra tutti gli dèi. 4 Nelle sue mani stanno le profondità della terra, e le altezze de’ monti son sue. 5 Suo è il mare, perch’egli l’ha fatto, e le sue mani han formato la terra asciutta. 6 Venite, adoriamo e inchiniamoci, inginocchiamoci davanti all’Eterno che ci ha fatti! 7 Poich’egli è il nostro Dio, e noi siamo il popolo ch’egli pasce, e il gregge che la sua mano conduce. 8 Oggi, se udite la sua voce, non indurate il vostro cuore come a Meriba, come nel giorno di Massa nel deserto, 9 quando i vostri padri mi tentarono, mi provarono e videro l’opera mia. 10 Quarant’anni ebbi in disgusto quella generazione, e dissi: E’ un popolo sviato di cuore, e non han conosciuto le mie vie. 11 Perciò giurai nell’ira mia: Non entreranno nel mio riposo!

Verš 8

Oggi, se udite la sua voce, non indurate il vostro cuore come a Meriba, come nel giorno di Massa nel deserto,

Ex 17:7 - E pose nome a quel luogo Massah e Meribah a motivo della contesa de’ figliuoli d’Israele, e perché aveano tentato l’Eterno, dicendo: "L’Eterno è egli in mezzo a noi, si o no?"

Nm 20:1 - Or tutta la raunanza dei figliuoli d’Israele arrivò al deserto di Tsin il primo mese, e il popolo si fermò a Kades. Quivi morì e fu sepolta Maria.

Nm 20:3 - E il popolo contese con Mosè, dicendo: "Fossimo pur morti quando morirono i nostri fratelli davanti all’Eterno!

Nm 20:13 - Queste sono le acque di Meriba dove i figliuoli d’Israele contesero con l’Eterno che si fece riconoscere come il Santo in mezzo a loro.

Dt 6:16 - Non tenterete l’Eterno, il vostro Dio, come lo tentaste a Massa.

Verš 9

quando i vostri padri mi tentarono, mi provarono e videro l’opera mia.

Heb 3:9 - dove i vostri padri mi tentarono mettendomi alla prova, e videro le mie opere per quarant’anni!

Verš 10

Quarant’anni ebbi in disgusto quella generazione, e dissi: E’ un popolo sviato di cuore, e non han conosciuto le mie vie.

Heb 3:17 - E chi furon quelli di cui si disgustò durante quarant’anni? Non furon essi quelli che peccarono, i cui cadaveri caddero nel deserto?

Verš 4

Nelle sue mani stanno le profondità della terra, e le altezze de’ monti son sue.

Jób 26:6 - Dinanzi a lui il soggiorno dei morti è nudo, l’abisso è senza velo.

Verš 7

Poich’egli è il nostro Dio, e noi siamo il popolo ch’egli pasce, e il gregge che la sua mano conduce.

Ž 100:3 - Riconoscete che l’Eterno è Dio; è lui che ci ha fatti, e noi siam suoi; siamo il suo popolo e il gregge ch’egli pasce.

Heb 3:7 - Perciò, come dice lo Spirito Santo, Oggi, se udite la sua voce,

Z 95 - Žalm sa rozdeľuje na dve čiastky: I (1-5) žalmista vyzýva ľud k oslave Boha, lebo on je Kráľom celej zeme, ktorú stvoril; II (6-11) opäť povoláva chváliť Pána, lebo je pastierom izraelského ľudu, ktorého majú všetci uznať a poslúchať, ak nechcú byť potrestaní a odvrhnutí ako otcovia na púšti.

Z 95,9 - "Meríba" významovo značí miesto "sporu, hádky" (Ex 17,1-7). "Massa" označuje miesto "pokúšania" (Nm 20,2.3).